Lavoro

Lavoro

In questa pagina trovate la mia storia riguardo l’ambito lavorativo ed i collegamenti ad alcune pagine che illustreranno il mio curriculum, il mio portfolio, i miei partners.
 
Inoltre c’è una pagina dedicata al racconto riguardante alcuni fondamentali anni della mia vita.
 
Una storia legata al lavoro, allo studio, ma soprattutto ai miei sogni.

 
I primi lavori che ho svolto sono stati quelli per aiutare mio padre durante l’estate in montagna, facendo per esempio la riverniciatura delle persiane e così via.
Il lavoro non mi ha mai spaventato, anzi, mi piace quando c’è qualcosa di definito, che ha un senso e che ti porta qualcosa, non solo in termini di denaro.
A seconda di cosa mi si presenta davanti, la posso vedere come una missione da compiere, un’azione da svolgere nel modo più efficace ed efficiente.
Questo può portare, se fatto nel modo giusto a perdere la stessa cognizione del tempo, in quanto il lavoro corrisponde con una tua passione.
Così sicuramente dovrebbe essere sempre e per tutti, sono fiducioso che un giorno ci arriveremo.
Già da adolescente avevo idee e concetti chiari al riguardo.
Di mia iniziativa, coinvolgendo anche altri amici, come sempre nella vita, feci lo scaricatore di tir ed il magazziniere, durante l’estate.
Capitava che mezza giornata lavoravo e l’altra andavo in bici per allenarmi riguardo alle gare di ciclismo.
Mi ricordo che ebbi l’idea di portare una radio a batteria per ascoltare un po’ di musica, mentre ci passavamo quelle scatole giù dal camion radunandole in pancali.
Ero arrivato a sognarmi i codici dei prodotti di notte, ma non mi pesava.
Quando vedevo un tir pieno da scaricare, il mio pensiero era in modo naturale quello di togliere quelle scatole il prima possibile, con entusiasmo.
Ricordo anche che per la prima volta, io ed i miei amici, ci rendemmo conto del valore del nostro lavoro.
La sera una birra non costava più tot soldi, ma la vedevamo come magari un’ora intera a scaricare un tir, e questo è un ottimo inizio per capire certe cose.
Successivamente, anche senza volere, trovai dei lavori più consoni ai miei studi ed ai miei interessi.
Un’altra estate, appena maggiorenne, lavorai come tecnico nell’ufficio di un’azienda che si occupava spesso di sicurezza informatica.
Di lì a poco mi ritrovai a lavorare nel campo del web, sia su mia iniziativa che grazie a persone che mi avevano cercato.
Al di là del mondo dell’informatica e delle mie capacità, va detto che in effetti, prima grazie alla scuola superiore svolta e poi all’università, non ho mai avuto problemi a trovare lavoro, sebbene negli anni la famosa crisi si facesse sempre più sentire.
Anzi, ho avuto più il problema ed il dispiacere di dire di no a chi mi cercava.
Sono stato trovato spesso grazie ai miei titoli di studio o ai miei siti web, come questo, dove c’era un resoconto di ciò che facevo.
Decisi poi, che la cosa migliore era investire il proprio tempo, finché potevo, sia nello studio che nel perseguire le mie idee ed i miei sogni.
Continuai così negli anni a studiare ed a trascinare nelle mie idee molti amici, professionisti ed aziende.
A parte un periodo in cui ho fatto sostanzialmente il dipendente per una webagency a Firenze, come sviluppatore di portali e applicazioni web, ho quindi sempre studiato mentre lavoravo in proprio per clienti o ai miei progetti, insieme ad amici o collaborando attraverso Internet con persone che si trovavano in altri stati e non avevo mai visto in faccia.
 
Ci furono molti progetti, infinite avventure, ma chiaramente quella che  è stata la più determinante, la più lunga e che ha quindi condizionato moltissimo la mia vita è stata La storia del Disco Night Network, che a suo modo, dura ancora adesso.

Nonostante alcuni problemi di salute, mi sono laureato in Ingegneria Informatica a Firenze ed ho continuato a lavorare negli anni insieme ad amici e collaboratori, riguardo i miei progetti o meno che sia.
Questo mio percorso continua, sempre con nuove idee, offerte di lavoro ed una seconda laurea in Ingegneria Informatica, seguendo sempre ciò che sento e ciò che progetto finché posso.
Sono stato comunque da sempre aperto ad ogni opportunità e non disdegno già da anni di lavorare anche direttamente all’estero oltre che a farlo via Internet tramite collaboratori, come è già accaduto durante gli anni passati.
 
Ultimo aggiornamento: 17/12/2011